Successo per 7-2 sul Bondeno nella finale nazionale per il terzo posto
Sacco e Melai migliori giocatori, ai ragazzi di Serena anche il premio Fair Play
Il titolo di miglior realizzatore ad Alessandro Sacco, autore di 20 reti nel torneo. Quello di miglior portiere a Giovanni Melai. Il premio Fair Play alla squadra. E poi, soprattutto, la medaglia di bronzo nazionale. Il Cus Padova maschile termina così, salendo sul podio e facendo incetta di allori, il campionato di hockey indoor di Serie A.
La finale scudetto è stata vinta dal Bra padrone di casa, che conquista il suo ottavo titolo di specialità, il quinto negli ultimi sei anni, superando 6-3 i corregionali del Valchisone 6-3. Ma sorride, appunto, anche il Cus, che nella finale di consolazione batte 7-2 il Bonomi Vigevano: avanti 2-0 si è fatto riprendere sul 2 pari alla fine del secondo quarto, per poi allungare definitivamente 5-2 nel terzo e 7-2 nell’ultimo: 5 reti di Sacco a cui si aggiungo i centri di Zago e Corrado.
«Il bilancio è più che positivo», commenta il tecnico degli universitari Roberto Serena. «Abbiamo controllato la gara, giocandola bene. Si chiude una stagione indoor positiva». E ora testa al torneo su prato che ripartirà il prossimo 21 marzo con il Cus di scena a Monfalcone, in casa della Fincantieri.
Nella sfida decisiva per la permanenza nella Serie A indoor, quella per il quinto/sesto posto, vittoria thrilling dell’Adige sul Bologna: dopo il 3-3 dei regolamentari l’Adige si è imposto 6-5 agli shoot-out; un risultato che condanna il Bologna alla retrocessione in A2M per il 2021.
Nella foto (https://www.fieldhockeyphotos.it/) Alessandro Sacco in maglia gialla contro il Bonomi
