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Pallamano, qualificazioni mondiali: Italia-Slovenia a Padova. Il CUS partner dell'evento.


A Palazzo Moroni è stata presentata la sfida in programma mercoledì 16 marzo alla Kioene Arena. Uguagliati: «Siamo grati alla FIGH e al Comune, per noi il rapporto con le Federazioni è fondamentale»


Il CUS Padova è partner istituzionale dell'evento internazionale che porterà la Nazionale di pallamano in città per la gara d'andata del playoff di qualificazione ai prossimi Mondiali contro la Slovenia. La sfida si giocherà mercoledì 16 marzo (ore 18:30) alla Kioene Arena ed è stata stata presentata questa mattina nella Sala Consiglio di Palazzo Moroni. Il CUS sta affiancando la Federazione nell'organizzazione dell'evento e alla conferenza stampa è intervenuto anche il presidente Francesco Uguagliati: «Sono grato alla FIGH e al

Comune per aver pensato a noi come partner, ma anche per uno spazio che si apre a nuove possibili collaborazioni. Nella sua lunga storia il CUS Padova ha dato ospitalità a tante discipline e chissà che non nasca una nuova sinergia. Per noi come realtà sportiva multidisciplinare il rapporto con le Federazioni è fondamentale». Ad aprire l’incontro coi media l’assessore comunale allo Sport, Diego Bonavina: «Padova apre ancora una volta

le porte alla pallamano. Siamo onorati di tornare a ospitare la nostra Nazionale per un altro impegno importante. Sarà una partita non banale, contro un avversario di altissimo livello e per un traguardo prestigioso. Ringrazio la FIGH e il CUS Padova con cui assieme daremo vita a questo grande evento».


Presenti per la FIGH il vice-presidente Gianni Cenzi e il vice-presidente vicario Stefano Podini, ambedue concordi sull’importanza dell’appuntamento sotto i profili sia agonistico che promozionale, con il ritorno della grande pallamano italiana nella città veneta. «Ringrazio il Comune di Padova, l'assessore Bonavina, un amico che sento parte del nostro movimento, e il CUS Padova per l'aiuto e il sostegno dimostrati», ha rimarcato il vice-

presidente Cenzi. «Abbiamo un obiettivo importante: ci aspetta una sfida difficile, ma siamo determinati a metterci il cuore e la testa. Siamo sicuri che la Kioene Arena, Padova e tutto il Veneto risponderanno come hanno già saputo fare per sostenere i ragazzi in questo momento». Nel corso della presentazione sono state illustrate tutte le novità connesse all’evento in calendario fra poco meno di due settimane. «Come Federazione siamo impegnati in un lavoro per la crescita qualitativa di tutto il movimento», ha sottolineato il vice-presidente vicario Stefano Podini «e l’evento della Kioene Arena rientra in questa opera della Federazione. Affrontiamo la partita contro la Slovenia con un gruppo giovane, ma che sta crescendo e si sta formando attraverso step importanti come il passaggio del turno ottenuto alle Isole Faroe».


La prevendita dei biglietti per Italia-Slovenia è già attiva sul circuito Vivaticket (www.vivaticket.com), sia online che nei punti vendita convenzionati su tutto il territorio nazionale. Per chi non potrà raggiungere la Kioene Arena, invece, copertura televisiva assicurata da Sky Sport e in live streaming – in chiaro – sui canali digitali della FIGH. La sfida rappresenta l’andata dei play-off di qualificazione ai Campionati Mondiali 2023 di Svezia e Polonia, secondo turno dei tre previsti nel percorso di accesso alla manifestazione iridata. Il match di ritorno si disputerà invece domenica 20 marzo a Celje (ore 14:30). Gli azzurri, che non giocavano una fase di play-off dal 2005, si sono garantiti un posto grazie alle vittorie

ottenute a gennaio contro Lettonia e Lussemburgo sul neutro di Torshavn (Isole Faroe). Per gli sloveni, invece, giocare il doppio confronto con Parisini e compagni è frutto del 16° posto agli EHF EURO 2022. Chi passa il turno dovrà affrontare un ulteriore play-off, ancora con la formula delle due partite (andata\ritorno), ad aprile contro la Serbia. L’ultimo step coinvolge infatti le squadre che hanno chiuso gli Europei nella prima metà della classifica finale, ad eccezione della Danimarca campione mondiale in carica, di Polonia e Svezia quali nazioni ospitanti, oltre che di Francia, Norvegia e Spagna come migliori dopo EURO 2022.



Nella foto il vice-presidente FIGH Gianni Cenzi, il presidente del CUS Padova Francesco Uguagliati, l'assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina e il vice-presidente vicario FIGH Stefano Podini

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