EPIK Sport: a Rijeka l’incontro finale del progetto dedicato alla prevenzione degli infortuni!
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La Croazia ha ospitato l'ultimo meeting del progetto europeo che ha visto il CUS Padova collaborare a stretto contatto con altri cinque partner internazionali
Il 20 e 21 ottobre si è svolto a Rijeka, in Croazia, l’ultimo incontro transnazionale e
la conferenza finale del progetto europeo EPIK Sport, un’iniziativa finanziata dal Programma
Erasmus+ Sport e dedicata a promuovere la sicurezza e la qualità dello sport per bambini e
giovani. Durante due intense giornate di lavoro e condivisione, il consorzio internazionale ha celebrato la conclusione di quasi due anni di collaborazione tra università, club sportivi e organizzazioni europee, uniti dall’obiettivo comune di rendere lo sport più sicuro, inclusivo e sostenibile.
Un percorso europeo per la sicurezza nello sport
EPIK Sport – acronimo di Educational Prevention and Intervention Kit – è un progetto della durata di 24 mesi nato per rafforzare le competenze di allenatori e studenti di scienze motorie nella prevenzione e gestione degli infortuni sportivi. Attraverso un programma formativo innovativo, svolto in modalità mista (presenza e online), il progetto ha messo a disposizione strumenti e risorse per migliorare le pratiche di sicurezza e il benessere dei giovani atleti Il partenariato riunisce sei organizzazioni di cinque Paesi europei tra cui associazioni sportive e istituzioni accademiche. Per l’Italia, il CUS Padova ASD ha partecipato come partner attivo, contribuendo allo sviluppo e alla sperimentazione delle attività formative. Gli altri partner sono: Rijeka School Sports Association (Croazia), Faculty of Health Studies, University of Rijeka (Croazia), Faculty of Sport and Physical Education, University of Niš (Serbia), Egas Moniz School of Health and Science (Portogallo) e Izmir Alsancak Gymnastics Club (Turchia).
Il meeting e la conferenza finale a Rijeka

La prima giornata, ospitata presso la Sports Hall Trsat, ha visto lo svolgimento di un evento di sensibilizzazione in occasione di una competizione scolastica di judo, durante la quale sono stati condivisi i risultati raggiunti e le buone pratiche emerse nel corso del progetto. Nel pomeriggio, i partner si sono riuniti per l’incontro conclusivo di coordinamento, dedicato alla valutazione dei deliverable, al monitoraggio delle attività pilota e alla pianificazione delle ultime azioni di disseminazione. La seconda giornata, tenutasi presso la Facoltà di Health Studies dell’Università di Rijeka, è stata interamente dedicata alla Conferenza finale pubblica. Dopo i saluti istituzionali, i partecipanti hanno potuto assistere alla presentazione della metodologia EPIK, del curriculum formativo, della piattaforma MOOC e delle linee guida per le organizzazioni sportive, seguite da una tavola rotonda con rappresentanti del mondo accademico, federazioni, club sportivi e professionisti del settore sanitario.
Verso una cultura della prevenzione
L’incontro di Rijeka ha rappresentato non solo la conclusione formale del progetto, ma anche un momento di confronto sulle prospettive future per integrare in modo sistematico la prevenzione degli infortuni nella cultura sportiva europea. Attraverso il lavoro congiunto di partner provenienti da diversi contesti, EPIK Sport lascia in eredità un modello di formazione e una rete di collaborazione destinata a rafforzare la cultura della sicurezza e del benessere nello sport giovanile, promuovendo un approccio basato su educazione, innovazione e cooperazione internazionale.

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Nella foto in alto Marta e Giuseppe, i due rappresentanti del CUS Padova all'evento in Croazia






