Tredici allori ai CNU di Sabaudia per le studentesse e gli studenti dell'Università di Padova tra i quali spiccano i tre titoli italiani portati a casa nella canoa da Sara Daldos e Claudia Benvegnù.
Pioggia di medaglie per il Cus Padova ai campionati nazionali universitari di canoa, kayak e canottaggio andati in scena lo scorso weekend a Sabaudia. Al bacino del lago di Paola la spedizione dell’università di Padova ha portato a casa ben 13 medaglie grazie ai 23 studenti che hanno partecipato alla manifestazione più competitiva di sempre in ambito universitario. Basti pensare che a Sabaudia è scesa in acqua anche Valentina Rodini del Cus Mo.Re., medaglia d’oro a Tokyo 2020 nel doppio Pesi Leggeri con Federica Cesarini, oltre alla la canoista Francesca Genzo del Cus Pavia, settima agli ultimi Giochi olimpici.
Nella foto Campigotto, Malachin, Clerici e Giurisato in gara nel 4x 500 metri; in alto invece la squadra dei canoisti.
Tredici medaglie per il Cus Padova, tre le quali spiccano tre titoli italiani studenteschi portati a casa nella canoa da Sara Daldos e Claudia Benvegù. La prima si è massa al collo la medaglia d’oro nel K1 500, mentre la seconda ha fatto doppietta, trionfando nel C1 500 e C1 200. Quindi, per i canoisti, sono arrivati tre terzi posti, con Alberto Zago e Alessandro Pilone nel K2 200, Fabio Tarricone nel C1 500 e il quartetto femminile del K4 500, composto da Sara Daldos, Elena Pilone, Giuditta Marengo e Irene Marengo. Proprio Irene Marengo, atleta della Canottieri Padova, ha svolto il ruolo di responsabile della spedizione canoista per il Cus Padova: «Siamo molto soddisfatti perché il livello era davvero altissimo», sorride la giovane, laureanda in infermieristica. «Ci siamo potuti confrontare con atleti di grande spessore e siamo riusciti a ottenere ottimi risultati che ci fanno guardare con grande ottimismo al futuro. Grazie all’Università che ha sostenuto molti di noi nel portare avanti la doppia carriera agonistica e studentesca. E grazie anche al mitico allenatore Tullio Malusà, un'istituzione per i canoisti, che ci ha seguito e consigliato anche da remoto».
Claudia Benvegnù, campionessa nel C1 500 e C1 200
Tanti sorrisi anche nel canottaggio con sette medaglie raccolte. Due sono gli argenti con Davide Menegazzo nel singolo 500 metri e con il Due con senior composto sempre da Davide Menegazzo, Lorenzo D’Ambrosi, e Samuele Marcolin come timoniere. Al terzo posto si è classificato l’otto maschile che ha visto Angela Donini timoniera di Luca Testolin, Tommaso Turato, Francesco Giurisato, Enrico Candini, Matteo Malachin, Edoardo Santi, Samuele Marcolin e Tommaso Merola. Bronzo anche per il quattro di coppia maschile nei 500 metri (Vasco Clerici, Francesco Giurisato, Mattia Campigotto e Matteo Malachin) e per il quattro di coppia nei 2000 metri (Vasco Clerici, Mattia Campigotto, Davide Menegazzo e Lorenzo D’Ambrosi). Terzo anche il doppio pesi leggeri maschile con Enrico Candini e Francesco Giurisato) e terza anche all’esordio Angela Donini nel singolo esordienti 1000 metri. Ha quindi mille motivi per sorridere l’allenatore, in forza alla Canottieri Padova, Gherardo Gamba: «Una bellissima trasferta per tanti motivi. Siamo l’unica spedizione che ha portato a gareggiare una vera e propria squadra universitaria e non gruppi di atleti studenti. Per questo siamo riusciti a coprire quasi tutti gli equipaggi, un aspetto che ci sta molto a cuore. Contiamo che in futuro sempre più atleti che studiano a Padova possano fare canottaggio con noi».
Tommaso Turato e Luca Testolin nel 2x 500 metri
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