Lunedì 18 novembre Marta Gravina e Federico Candeo hanno illustrato il programma, promuovendo in particolare la possibilità di iscriversi gratuitamente alla piattaforma che offre un corso e-learning per formare i futuri istruttori sportivi
Lunedì 18 novembre lo staff del CUS Padova ha presentato il progetto HEPALIS (finanziato dal Programma Erasmus+ Sport dell’Unione Europea) a circa 70 studenti del Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università degli Studi di Padova. Il progetto, infatti, si rivolge principalmente ai tecnici sportivi e ha già permesso al CUS Padova di offrire un percorso di formazione a cinque istruttori.
Marta Gravina, responsabile dei progetti europei del CUS Padova, e Federico Candeo, allenatore, hanno presentato il programma agli studenti, promuovendo in particolare la possibilità di iscriversi gratuitamente alla piattaforma HEPALIS, che offre un corso e-learning per formare i futuri istruttori sportivi, con l’obiettivo di facilitare la partecipazione all'attività sportiva delle persone sedentarie e a basso reddito.
Il corso HEPALIS (disponibile a questo link), conta su sette moduli formativi:
- Introduzione all’attività fisica e alla salute
- Valutazione del cliente e definizione degli obiettivi
- Programmazione e istruzione degli esercizi
- Prevenzione e gestione degli infortuni
- Fondamenti di nutrizione
- Competenze aziendali e imprenditoriali
- Uso della tecnologica e supporto sociale
Gli attori coinvolti in HEPALIS, oltre al CUS Padova, sono stati MOBAD (il capofila), un'azienda polacca specializzata nell’applicazione della tecnologia in ambito sportivo, Università Cattolica Sant’Antonio di Murcia; Università Nazionale di Educazione Fisica di Bucarest e l’istituto di ricerca cipriota MindSpin.
Il progetto ha permesso anche di avviare la sperimentazione di un ciclo di allenamenti pratici rivolti a persone sedentarie a basso reddito. Gli istruttori del CUS hanno condotto un programma di allenamento gratuito di 6 settimane, coinvolgendo 25 studenti e studentesse dell'Università di Padova e 15 utenti del Centro diurno della Fondazione Murialdo di Padova. Considerati gli ottimi risultati ottenuti dal corso sperimentale, il ciclo di allenamenti ripartirà a breve.
Nella foto la presentazione del progetto HEPALIS agli studenti
Comments