Un Cus rimaneggiato cede 31-10 (5-0) a Viadana. I primi dieci minuti sono da incubo. Gli universitari sbagliano due difese e vengono puniti altrettante volte. Gasparello accorcia le distanze da calcio di punizione, ma i cussini non sono in giornata e allo scadere della prima frazione subiscono un altra marcatura su giocata a largo dei Caimani.
Nel secondo tempo il copione non cambia e i mantovani approfittano di diverse sbavature per andare in metà altre due volte. Il match è brutto e spezzettato. Nel finale con orgoglio Pugin va a segnare la meta della bandiera con una potente percussione. Finisce 31-10 contro un buon Viadana che ha controllato le operazioni.
Comments