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CNU 2025: ecco chi sono i sei nuovi campioni universitari del CUS Padova!



Adele Toniutto, Federica D'Este, Giulia Busatta, Matteo Miola, Giovanni Gatto e Marcello Donadoni raccontano l'esperienza ai Campionati Nazionali Universitari di Ancona.


I CNU 2025 di Ancona hanno incoronato sei nuovi campioni italiani universitari del CUS Padova. Sei studenti-atleti, ognuno con una storia diversa, che hanno portato in alto la bandiera dell'Università di Padova. Per due di loro si tratta di un bis.


Nel karate kumite categoria -61 kg ha vinto la medaglia d'oro Federica D'Este, che si era laureata campionessa universitaria anche nel 2024. Trevigiana di Preganziol, iscritta al secondo anno di Ingegneria Biomedica, il 25 aprile scorso si era laureata campionessa italiana under 21. «Ci tenevo molto a ripetermi anche agli universitari», sorride Federica. «La finale di Ancona è stata molto intensa e si è conclusa con una “magia” compiuta negli ultimi istanti. Quando mancavano 4.6 secondi al termine dell’incontro stavo perdendo 0-4, ma con un calcio alla pancia ho diminuito lo svantaggio arrivando 2-4. Nell’ultimo secondo sono riuscita a piazzare un calcio alla testa trionfando allo scadere del tempo per 5-4 e conquistando così la medaglia d’oro. È stata un’esplosione di emozioni, tutta in 4.6 secondi». Si è ripetuta anche Adele Toniutto, che dopo il successo del 2023, ha conquistato il titolo nel lancio del giavellotto. Un preludio al titolo più grande, che arriverà a luglio con la laurea magistrale in Scienze e Tecniche dell'Attività Motoria Preventiva Adattata: «Sono molto soddisfatta della gara, sono riuscita a lanciare bene tecnicamente nonostante il vento», spiega l'atleta del Team Treviso. «Mi sono migliorata fino all'ultimo, arrivando a 51.29 metri. Aver vinto questo titolo mi riempie di gioia, dandomi la grinta per continuare questa stagione nel migliore dei modi».


Per altri due atleti, invece, si è trattato di un riscatto. Giovanni Gatto, dopo l'argento del 2023, quest'anno si è messo al collo la medaglia più prestigiosa, vincendo i 3000 siepi con il tempo di 9:06.13. «Non ero sicuro di poter gareggiare ad Ancona, visti i tanti impegni che avevo programmato, ma all'ultimo ce l'ho fatta e ne è valsa la pena», le parole dell'atleta trevigiano, studente all'ultimo anno di Giurisprudenza. «Dopo una prima parte lenta, ho accelerato all'ultimo chilometro vincendo un titolo a cui tenevo molto, sia dopo il risultato del 2023, sia in ottica partecipazione alle Universiadi». Discorso simile per Marcello Donadoni, terzo nel 2024 nel salto in alto, primo ad Ancona con la misura di 2.12. Classe 2003, studente di Ingegneria gestionale prossimo alla laurea, Marcello è tornato dalle Marche con grande entusiasmo: «Non mi aspettavo questo successo, sono stato sorpreso e allo stesso tempo molto contento della prestazione. Grazie ai compagni e al CUS Padova per il supporto. È stata una splendida esperienza. Ho avuto la conferma che l'impegno paga, sia nel percorso sportivo che in quello scolastico».


Infine, hanno trionfato al primo tentativo anche due matricole. Giulia Busatta ha dominato il salto con l'asta, piazzando un ottimo 3.70. «La gara di Ancona è stata stupenda, tra le più belle mai fatte in carriera, anche per l'atmosfera che si è creata», esulta la studentessa del corso di Scienze e Tecniche Psicologiche. «La competizione è stata tosta per via del forte vento, che ha determinato anche la misura saltata. Ammetto che mi sarebbe piaciuto raggiungere i 4 metri. Questo titolo rappresenta un nuovo inizio perché mi dà molte certezze. Lo dedico principalmente al mio allenatore Marcello Palazzo». Dulcis in fundo l'oro di Matteo Miola. Il velocista padovano tesserato con il CUS Padova ha vinto in rimonta i 200 metri: «Una trasferta entusiasmante, non credevo di poter vincere il titolo al primo anno», sorride l'atleta, studente di Economia. «Ero reduce da una gara opaca e ad Ancona volevo prendermi una rivincita. Nonostante una cattiva partenza ho recuperato il gap negli ultimi 40 metri. Sono contento per me me e per la squadra».



Nella foto i sei vincitori della medaglia d'oro ai CNU 2025



 
 
 

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