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Ufficio stampa

Lunedì 1 maggio tornano i Ludi del Bò allo stadio Colbachini

Aggiornamento: 30 apr 2023


Si rinnova l'appuntamento con il tradizionale meeting di atletica organizzato dal CUS Padova. La squadra di casa arriva alla manifestazione forte di un sorprendente avvio di stagione, tra medaglie d'oro e record provinciali.


Come ogni primo maggio, si rinnova l’appuntamento con il tradizionale meeting di atletica “Ludi del Bò” organizzato dal CUS Padova. Lunedì prossimo, dalle 14:30, allo stadio Colbachini di piazzale Atleti Azzurri d’Italia a Padova, andrà in scena il primo meeting regionale completo della stagione estiva, valevole come seconda tappa della Coppa Veneto e Campionato regionale universitario. La manifestazione, come sempre dedicata alla memoria del fondatore del CUS Padova Alberto Pettinella, vedrà scendere in pista oltre 600 atleti tra Allievi, Junior, Promesse, Master e Senior. Molto ricco il programma che prevede le gare su pista dei 100, 400, 800, 3.000 e 400 ostacoli maschili e femminili. Previsti anche salto in lungo maschile e femminile e salto in alto femminile. Per quanto riguarda i lanci, in gara uomini e donne nel giavellotto e solo uomini nel peso.


La squadra del CUS Padova arriva al meeting di casa forte di un inizio di stagione da urlo, che la rilancia di prepotenza sulla scena regionale e non solo. Al Campionato regionale staffette di domenica 23 aprile la formazione universitaria ha conquistato una medaglia d’oro e quattro d’argento. Successo con il tempo di 1.28.64 nella 4x200 assoluti per il quartetto formato da Francesco Basana, Luca Bisarello, Matteo Miola e Giacomo Martellozzo e gli stessi atleti, con Matteo Grigolato al posto di Basana, hanno poi ottenuto la medaglia d’argento nella 4x100 assoluti. Sempre tra gli assoluti, secondo posto pure per la 4x800 uomini (Fabio Duina, Piero Vencato, Federico Lazzaro e Lorenzo Schiavone) e identico risultato nella stessa disciplina per la formazione femminile formata da Angela Andrigo, Chiara Mioni, Francesca Tonazzo e Matilde Morin. Non sono mancati i risultati pure a livello giovanile, con l’argento nella 3x1000 cadette guidata da Martina Basso, Benedetta Babolin e Anna Basso. Un risultato di grande spessore è arrivato anche martedì 25 aprile al Junior Meeting di Conegliano, dove il promettente allievo Matteo Miola ha vinto la gara assoluti dei 200, migliorando di oltre mezzo secondo il proprio personale. Il tempo di 21.87 rappresenta il primato provinciale della categoria sulla distanza, il tutto con un passaggio di testimone tra atleti del CUS. Il precedente record (21.7 manuale che corrisponde a un 21.94 elettrico) era stato infatti stabilito nel 1977 da Francesco Tiziani ed eguagliato nel 1999 dall’altro cussino Gianpietro Pavan.


«Siamo soddisfatti perché iniziamo a raccogliere ciò che abbiamo seminato una decina d’anni fa», il commento di Enrico Santangelo, consigliere della sezione atletica del CUS Padova. «Durante questo percorso abbiamo rilanciato una sezione che contava su 60 iscritti e adesso ne accoglie oltre 300. Alle sedi di Padova e Curtarolo, abbiamo aggiunto di recente un nuovo polo a Rovigo destinato in particolare agli studenti universitari. Grazie al lavoro di tecnici e dirigenti stiamo allenando atleti di valore e ci auguriamo che il futuro sia sempre più roseo. Ora contiamo di dire la nostra anche al prossimo meeting di casa».



Nella foto di Fidal Veneto-Atleticamente, Matteo Miola in gara all'Atletica Triveneta meeting del 16 aprile



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